Giorgio Marchetti

Presidente Bim del Sarca

Saluto con piacere i tanti volonterosi che anche in tempi di pandemia si attivano per organizzare eventi di livello nazionale come – in questo caso – i Campionati Italiani di Corsa in Montagna.

Penso che non sia retorica congratularsi con chi si fa parte attiva per programmare e portare a compimento eventi così importanti.

E’ grazie in primis alla Società Atletica Valchiese che domenica 30 maggio si potrà assistere alle prove dei tanti atleti iscritti al Memorial Marco Borsari che, supportati da tecnici e accompagnatori, si cimenteranno sul percorso nel territorio di Sella Giudicarie.

Permettetemi di cogliere l’occasione per ricordare l’importanza della collaborazione tra volontari, atleti, istituzioni, società sportive e associazioni che come in questo caso, con un lavoro certosino, dove ognuno fa la propria parte consentono lo svolgimento di questo e di tanti altri eventi che si svolgono nei nostri territori; tutta questa straordinaria collaborazione fa si che, da un lato si consenta lo svolgimento di manifestazioni di alto valore sportivo, dall’altro di incentivare i nostri giovani ad imitare questi atleti, partendo dal duro lavoro di preparazione e di allenamento.

Ma pensiamo anche al grande valore sociale derivante dal coinvolgimento di tanti soggetti in attività collettive che permettono anche un sicuro miglioramento delle relazioni, e conseguentemente della qualità della vita.

In tutto questo anche il nostro Consorzio Bim del Sarca che mi onoro di presiedere, si farà parte attiva, per garantire il proprio apporto a chi si spende in prima persona, convinti che per i nostri territori sia importante investire in servizi e infrastrutture ma anche in manifestazioni di altissimo livello sportivo che permettono di valorizzare e rendere vivi in modo assolutamente positivo i nostri ambienti montani.

Augurando che la manifestazione possa avere regolare svolgimento anche con la doverosa attenzione al rispetto delle regole per il contrasto al Covid-19, contribuendo a portare un messaggio di ottimismo e di positività a tutto il mondo sportivo che in questi mesi difficili è stato costretto a ridimensionare radicalmente tutta l’attività, saluto tutti atleti, accompagnatori, tecnici e organizzatori.